La mia intervista di oggi per l’AntiDiplomatico su otto anni di guerra censurata. Gli accadimenti odierni sono la conseguenza dell’indifferenza di questi anni verso il dolore di un popolo massacrato e verso il proliferare del neonazismo. Il rischio ora è per tutti noi e va ben al di là dei confini dell’Ucraina. Rifuggiamo l’odio, la
Autore: Sara Reginella
Le sanzioni alla Russia avranno l’effetto di affamare l’Europa: dobbiamo opporci a quello che sta accadendo. Nell’intervista a Rai News 24 ho cercato di spiegare i motivi della guerra in Donbass, che dura da otto anni. Il conflitto rischia di espandersi, ma noi dobbiamo fare resistenza, comprendendo e divulgando le reali origini di questa guerra.
Ho incontrato per la prima volta Svetlana Topalova nel 2016, durante uno dei miei viaggi in Donbass. Mi aveva mostrato l’atelier dove, anche durante i bombardamenti più feroci, aveva continuato a creare i suoi abiti, protagonisti di tante sfilate. Svetlana è una stilista, vive a Donetsk. In “Donbass. La guerra fantasma nel cuore d’Europa”, il
Il mio intervento dal minuto 38:30: ASCOLTA INTERVENTO
Dopo i colloqui degli scorsi giorni tra il presidente russo e il presidente statunitense, il Donbass è tornato al centro dell’attenzione mediatica. La Russia ha richiesto la fine dello sconfinamento della NATO, simbolo del blocco occidentale in questa nuova guerra fredda. A seguire, non sono mancati affondi da parte degli Stati Uniti: “Se Putin invadrà
Le stanze di Altea, l’ultimo cortometraggio diretto da Sara Reginella, vedrà la luce nei primi mesi del 2022. La storia tratta di temi legati allo stress da pandemia, una condizione nuova rispetto alla pratica clinica, che ha provocato gravi conseguenze sulla salute mentale in tutto il Mondo. A partire da ciò, abbiamo pensato di lanciare
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