Dall’iniziale rischio di delegittimazione all’attuale stato di strumentalizzazione della rivolta per George Floyd. La protesta nata a Minneapolis è apparsa caotica per giorni, priva di una propria “coscienza”. L’auspicio era che da essa emergesse un’intellighenzia militante con la capacità di darle una consapevolezza strutturata in obiettivi e contenuti, all’interno di una lotta per un mondo