İbrahim Gökçek, bassista dei Grup Yorum, che due giorni fa aveva interrotto lo sciopero della fame dopo 323 giorni, ci ha lasciato.
La sua morte, come un’opera d’arte, oltrepassa i limiti dello spazio e del tempo e indica a tutti noi la strada, quella della resistenza per la tutela dei diritti umani, quella del sostegno e della lotta per gli oppressi e quella dell’unione in nome della libertà di opinione e di espressione.
La sua battaglia è stata ed è la battaglia di tutti noi.
Nel frattempo, il Governo turco ha ceduto, concedendo la possibilità di un concerto dei Grup Yorum il prossimo 3 luglio.
İbrahim Gökçek ha vinto per tutti noi.