Sono piacevolmente colpita dal fatto di essere stata invitata dai Giovani Democratici della Federazione Provinciale di Bergamo, che ringrazio, per offrire il mio contributo all’interno di un percorso formativo di due giorni, dal tema “Formare la pace”.
L’evento sembra rappresentare un segnale di come all’interno degli stessi partiti siano presenti elementi di dissenso, in riferimento a quali siano gli strumenti migliori per formare e garantire un fronte di pace.
Sabato 7 maggio, parteciperò dunque all’evento in videoconferenza, in presenza dell’Onorevole Gilberto Bonalumi, di Mirko Musetti, analista geopolitico e di Corrado Stefanchi, Professore di Studi Internazionali all’Università di Milano.
Porterò un mio intervento sul modo in cui vengono mediaticamente veicolate le notizie in tempo di guerra.
Nel ribadire la mia totale opposizione all’armamento dell’Ucraina da parte dell’Italia e nel continuare a caldeggiare la soluzione diplomatica, accetto la possibilità di dare il mio apporto in un contesto in cui, al termine della formazione, sarà redatto dai Giovani Democratici un documento “per la Pace, per la Giovanile, il Partito e le Istituzioni”.